Belgio, la Cassazione conferma: Wout Van Aert deve risarcire Nick Nuyens con 662 mila euro

Condanna confermata per Wout Van Aert, che dovrà risarcire il suo ex datore di lavoro Nick Nuyens con 662mila euro. La Corte di Cassazione, cui il corridore della Visma | Lease a Bike aveva fatto ricorso contro la sentenza emessa tre anni e mezzo fa dal Tibunale del lavoro di Anversa, ha rigettato l’istanza del 30enne belga, che dovrà dunque indennizzare l’ex vincitore del Giro delle Fiandre e la sua società di gestione, la Sniper Cycling, per aver rescisso anticipatamente e unilateralmente il contratto con la sua squadra di allora, la Veranda’s Willems-Crelan, in modo da potersi accasare alla Jumbo-Visma.

I fatti risalgono alla fine di settembre del 2018, quando Van Aert ruppe il proprio contratto con il team belga “per motivi urgenti e per violazione della fiducia”, firmando poi con la formazione giallo nera a marzo 2019. Nuyens, dirigente della Veranda’s Willems-Crelan, decise quindi di adire per vie legali e si rivolse al Tribunale del lavoro chiedendo 1,1 milioni di euro di risarcimento, ma inizialmente la corte diede ragione a Van Aert. Nel giugno 2021, invece, la sentenza fu ribaltata e il belga fu condannato a pagare 662 mila euro (più le spese legali), sentenza confermata dunque anche in ultimo grado e che mette così la parola fine a questa vicenda.

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